Finalmente si studiano e si realizzano nuovi sistemi per costruire le case con materiali che ci permettono di vivere al meglio, con minor costi sul consumo energetico e con il miglioramento della qualità della vita.
L’Italia finalmente, si sveglia, e incomincia a prendere in considerazione il sistema di Ventilazione Meccanica Controllata, già diffuso nel contesto europeo, rappresenta un sistema relativamente nuovo nel nostro paese.
Partiamo dall’inizio, tanti anni fa si è sentita l’esigenza di consumare meno energia per riscaldare le case, e cosi si sono realizzati materiali e infissi a tenuta stagna per isolare le pareti delle abitazioni. Ma tutto questo ha fatto nascere un’altro problema, il mancato reciclo dell’aria con proliferare di muffe, cattivi odori e ristagno di gas.
Aprire le finestre per far cambiare l’aria peggiora la situazione, specialmente se le abitazioni si trovano in aree metropolitane (pensiamo allo smog e ai gas di scarico) e vanifica tutto quanto speso per coimbentare e riscaldare la casa con inutili sprechi di energia. La Ventilazione Meccanica Controllata è un sistema semplice e comodo di ricambio dell’aria in modo automatico.
Questo sistema può essere installato, per funzionare in modo corretto e al meglio, in appartamenti isolati e coimbentati.
La VCM o scambiatore di calore è un ventilatore non rumoroso a basso consumo energetico che aspira aria fredda esterna, filtrata tale da renderla pulita e ossigenata, viene cosi riscaldata e immessa negli ambienti.
Contemporaneamente viene aspirata l’aria calda e viziata dagli ambienti, all’interno dello scambiatore viene prelevato il calore, e trasmesso all’aria fredda proveniente dall’esterno, l’aria calda e pulita viene riemessa all’interno dell’abitazione, mentre l’aria esausta viene eliminata all’esterno.
Lo scambiatore di calore è dotato di filtri che non permettono l’immissione di pulviscolo e pollini dall’esterno. Attualmente gli scambiatori in commercio consentono il recupero di calore fino al 95% con un elevato risparmio in danaro.
L’importanza del tema che abbiamo trattato è duplice, in primis si va a tutelare l’ambiente, con enormi risparmi nel consumo del combustibile, usato nei riscaldamenti tradizionali e altamente inquinante, e in secondo luogo da non sottovalutare è il risparmio in danaro.
Oltre a ciò si migliora la qualità della vita all’interno delle abitazioni, in particolare questo impianto è consigliato alle persone allergiche, l’aria viene filtrata in modo da evitare l’introduzione di pollini, spore e polveri.
Già dal 1983 l’ OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) ha stilato un documento sulle linee guida da seguire per la qualità dell’aria all’interno delle abitazioni.
In questo documento vengono rilevate e messe in evidenza quanti fattori inquinanti vi sono all’interno delle nostre abitazioni e quanti pericoli per la nostra salute. La cause sono le muffe e il grado di umidità elevato, L’umidità infatti permette alle spore alle muffe e ai funghi di proliferare creando problemi di allergie asma e disturbi al sistema immunitario. Ecco i buoni e validi motivi per investire poco danaro e rendere la nostra vita migliore.
Per maggiori approfondimenti sull’argomento cliccare qui.