Quando si parla di arredamento da esterni, uno degli elementi a cui prestare maggiore attenzione è senz’altro rappresentato dalla pavimentazione del giardino. Prima di fare una scelta definitiva, è chiaro che è necessario valutare un gran numero di fattori che possono variare in relazione all’esigenza di ciascuno.
Se quello che vi preoccupa maggiormente circa la pavimentazione da giardino è il costo, allora potete stare tranquilli, dal momento che non hanno un prezzo poi così alto. Infatti, c’è la possibilità di raggiungere degli ottimi risultati anche senza spendere grandi cifre. Il materiale maggiormente conveniente dal punto di vista economico è il gres porcellanato, che presenta un costo al metro quadro, posa esclusa, pari a 8-10 euro. Il pvc, invece, costa tra i 10 e i 13 euro al metro quadro, sempre senza contare la posa e, infine, il calcestruzzo costa tra i 13 e i 15 euro al metro quadro.
Chiaramente ci sono anche altri fattori che possono condizionare la cifra che si dovrà spendere: si tratta della preparazione della base e il tempo che serve per portare a termine la posa. È chiaro che facendosi fare un preventivo dall’azienda specializzata a cui ci si affida per effettuare il lavoro, in modo tale da capire meglio pavimentare giardini prezzi.
Uno dei problemi principali è quello di capire quale possa essere il materiale più adatto per la propria pavimentazione da giardino. Sono due gli elementi che devono essere valutati con grande attenzione, ovvero la resistenza e la durevolezza. In modo particolare quando la zona da coprire è piuttosto grande, è fondamentale aver cura delle piastrelle, che devono avere un livello di resistenza sufficientemente alto per sostenere non solo il carico, ma anche l’azione dei vari agenti atmosferici.
Le necessità, ovviamente, possono essere differenti anche in base all’area in cui si vive. Ad esempio, se la propria abitazione è collocata in un luogo in cui ci sono spesso grandi piogge oppure il clima è caratterizzato da degli sbalzi continui di temperatura, è bene curare la realizzazione di una pavimentazione sufficientemente spessa e resistente per non subire dei danni per colpa di questi due elementi.
Un altro aspetto molto importante è quello legato alla durevolezza delle coperture: nel caso in cui sia stata realizzata con dei materiali di qualità e l’installazione sia stata portata a termine in maniera impeccabile, ecco che si potrà contare sulla sicurezza di non dover effettuare delle operazioni di manutenzione intensive. Di conseguenza, la cosa migliore da fare è quella di optare sempre per un investimento che preveda l’impiego di soli materiali di qualità.
Le pavimentazioni in calcestruzzo autobloccante si caratterizzano per avere notevoli proprietà fisiche e, di conseguenza, spesso vengono utilizzate per pavimentare tutte quelle zone che devono essere in grado di supportare una serie di carichi molto pesanti. Le pavimentazioni in pvc, invece, sono quelle meno dispendiose, ma è necessario accertare resistenza e adeguatezza alla pavimentazione esterna. Infine, le pavimentazioni in gres porcellanato vengono spesso usate non solo per esterni, ma anche per interni.